sabato 3 dicembre 2011

19 SETTEMBRE 2005


Avete mai avuto la sensazione che quell' individuo davanti a voi non fosse uno sconosciuto?
Pezzo tratto dal mio diario (22 luglio)
E tu, caro Diario… mi chiederai… non è che ti sei innamorata di nuovo????? Già … bella domanda… hmm! No al momento non credo… mi sono lasciata con ****(in assoluta il mio primo ragazzo T_T) solo pochi mesi fa ed ora nn so nemmeno io cosa voglio.

Solo che una settimana fa… al matrimonio di **** e *****… è successo una cosa… ho rivisto **** dopo tanti anni … il primo ragazzo che in assoluto si è accorto di me in quanto donna… il ragazzo cui io 15 anni fa… sono scappata senza nemmeno scusarmi.

Ora che sta succedendo? Semplice ci sta riprovando… dopo la giornata di sabato in cui abbiamo tanto parlato ecco che ci diamo appuntamento per giovedì… 3 giorni fa.

La serata è stata bellissima… mi sono resa conto di come la sua filosofia di vita sia simile alla mia… “romantica e sognatrice”… crede nello Yoga e in quella filosofia di energia spirituale… senza che ce ne rendessimo conto sono arrivate le 1 ed io non avevo voglia che la serata finisse.. Mi sono pure stupita dei discorsi usciti… abbiamo parlato di cose personali e la cosa bella che mi sentivo come se fossimo vecchi amici di lunga data.


Ancora oggi mi ricordo il nostro primissimo incontro… 15 anni fa… una delle ultime serate di campeggio **** organizza una festa con tanto di musica… e così mi trovavo insieme a molti adolescenti che in quel campeggio avevano appena scoperto cosa significava essere innamorati… ed io che mi trovavo lì insieme alle mie amiche… sapendo che, anche se mi stancavo, non potevo tornare in tenda dove avrei, per l’ennesima volta…, disturbato la “coppietta”. E così ero seduta in panchina a fare da tappezzeria… nessuno mi avrebbe invitato quella sera, almeno io credevo… invece il parrocco, forse preso dalla compassione… o forse perché ero rimasta l’unica ad aspettare la mia compagna di tenda (sempre per il motivo precedente… nn disturbare i pincioncini) si avvicina a me e mi invita a ballare. Caro Don *** è così che è iniziato tutto…

Ad un certo punto la mia compagna di tenda… che altro non era **** la ragazza che una settimana fa ha detto “si” a ****, dice “cambio coppia” io più stanca che ubriaca nn capisco niente e mi ritrovo a ballare con un ragazzo, timido ma carino (mi stava facendo ballare con una persona della sua età)… e finito il ballo mi avvicino verso la panca quando… con mio stupore il ragazzo si avvicina e mi chiede “ne facciamo un altro?” ricordo ancora quella frase e quella sensazione che ebbi ballando con lui il successivo ballo… era così tenero e carino ^^


Lui era *** e quello fu il nostro primo incontro…. Durato il magico “momento” di una notte di mezza estate.

Il nostro destino però deve essere legato… perché poi abbiamo avuto modo di incontrarci un’altra volta ad una festa… dove entrambi ci siamo “fatti avanti” un po’ timidamente… ci siamo tenuti la mano abbiamo bevuto dallo stesso bicchiere …e abbiamo parlato.. o meglio lui ha parlato e mi ha spaventato dicendomi “Mio fratello è appena uscito da una storia seria… ho paura di soffrire” ma aveva comunque chiare intenzioni di frequentarmi… tanto è che mi diede appuntamento…


Ci vedemmo infatti non ricordo quanti giorni dopo al parco giochi del quartiere e lì a parlare della scuola e del futuro…. Ma era sempre lui che parlava io ascoltavo imbarazzata e molto impaurita…

E infatti poco dopo… decisi di uscire dalla sua vita così in silenzio….


Un silenzio durato 15 anni …un silenzio che mi sono sempre pentita di averlo avuto… una scortesia che avevo sempre voluto cercare di evitare… ed ecco che dopo 15 anni me lo ritrovo allo stesso tavolo a mangiare con me… fianco a fianco…e l’imbarazzo accumulato  passò in fretta… dovuto anche dal falso “non ricordo esattamente cosa successe tanto tempo fa”.


Ed eccoci arrivati a giovedì… in gelateria per un gelato… una passeggiata lungo il retrone… e un temporale complice di quel primo appuntamento… qualche abbraccio innocente e qualche chiacchierata… ed rieccoci al luogo di 15 anni fa… il parcogiochi… e qui a parlare fino all’una di noi, di film, di Yoga…e a scoprire che forse… non è stato un caso se ci siamo rivisti…sono stata veramente bene con lui.




Lui è troppo tenero, romantico e sognatore… spero di non sbagliarmi questa volta… 15 anni fa non lo volevo far soffrire… e anche oggi non lo voglio fare… la mia paura non è non saperne come uscirne (Diavolo con *** ci sono riuscita più che bene), ma farlo soffrire T_T

E l’attesa da un’appuntamento all’altro è straziantissimo…. Meglio che ascolti un po’ di musica e basta con Dawson ^^"
Da quel pezzo di diario sono passati mesi... e piano piano vi farò conoscere gli sviluppi ma soprattutto le sensazioni di questa storia^^
Libro consigliato un ponte sull'eternità di Richard Bach

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